Si rende ulteriormente noto che, ai sensi dell'art. 6.2 del Piano dei controlli approvato dal Ministero dell'agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, l'operatore iscritto che intende recedere dal sistema di controllo del prodotto D.O.P. ‘Terra d’Otranto’ deve comunicarlo all’OdC entro 15 gg dalla decisione, e comunque non oltre il 30 settembre di ogni anno, pena il pagamento della quota annuale di mantenimento.
La comunicazione andrà inoltrata alla pec cciaa@le.legalmail.camcom.it
Si rammenta, altresì che il recesso dal sistema obbliga l'operatore a:
A. cessare immediatamente la commercializzazione delle olive e del prodotto olio extravergine di oliva D.O.P. ‘Terra d’Otranto’ allo stato sfuso;
B. cessare immediatamente l’utilizzo delle etichette, della carta intestata e di tutti i documenti/pubblicazioni nei quali compaiono i riferimenti alla D.O.P. ‘Terra d’Otranto’;
C. non utilizzare i marchi di conformità e quelli previsti dai regolamenti comunitari di pertinenza.
A seguito del recesso dal sistema dei controlli, l’Organismo di Controllo cancella l’operatore dall’elenco degli iscritti.