Grazie a 200 miliardi di euro di garanzie di Stato stanziati dal Decreto "Liquidità" è stato istituito il nuovo strumento "Garanzia Italia", tale strumento straordinario è messo in campo per sostenere le imprese italiane colpite dall'emergenza Covid-19.
Le imprese potranno essere supportate con la garanzia di SACE a condizioni agevolate, controgarantita dallo Stato, sui finanziamenti erogati dagli istituti di credito per aiutarti a reperire liquidità e finanziamenti necessari per fronteggiare l’emergenza Coronavirus assicurando così continuità alle attività tue economiche e d’impresa.
Le garanzie di Stato sui finanziamenti concessi dalle banche potranno essere richieste fino al 31 dicembre 2020 e saranno disponibili per qualsiasi tipologia di impresa indipendentemente dalla dimensione, dal settore di attività e dalla forma giuridica con i seguenti requisiti:
- imprese con sede in Italia con destinazione dei finanziamenti richiesti verso stabilimenti italiani
- imprese che non erano in difficoltà al 31 dicembre 2019 ma che hanno affrontato o che si sono trovate in una situazione di difficoltà successivamente a seguito dell’epidemia di Covid-19
- imprese che hanno già utilizzato il Fondo Centrale di Garanzia fino a completa capienza.
Le imprese potranno così ottenere liquidità in tempi brevi garantendo continuità alla loro operatività.
Il finanziamento verrà erogato dalle banche, istituzioni finanziarie nazionali e internazionali e dagli altri soggetti abilitati all'esercizio del credito in Italia, garantito da SACE e contro-garantito dallo Stato, e avrà come limite di importo il 25% del fatturato del 2019 o ultimo bilancio approvato, oppure il doppio della spesa salariale annuale per il 2019 o ultimo bilancio approvato.
Potranno essere richiesti anche più finanziamenti dalla stessa impresa, ma il cumulo deve comunque rispettare i limiti suddetti.
La durata dei finanziamenti non potrà essere superiore a 6 anni con la possibilità per le imprese di avvalersi di un preammortamento di durata fino a 24 mesi (preammortamenti ammessi: 12,18 o 24 mesi).
Il costo complessivo per il richiedente sarà costituito dal costo di finanziamento specifico - tasso di interesse incluso margine - definito da ciascun soggetto finanziatore, e dal costo della garanzia. Il costo dei finanziamenti coperti dalla garanzia deve essere inferiore al costo che sarebbe stato richiesto dal soggetto o dai soggetti eroganti per operazioni con le medesime caratteristiche ma prive della garanzia.
SACE si impegnerà a gestire online le domande accolte dagli istituti di credito e ad emettere la garanzia controgarantita dallo Stato.
Lo stesso Decreto, inoltre, prevede per tutte le PMI (imprese fino a 499 dipendenti) l’intervento prioritario diretto del Fondo Centrale di Garanzia, a tal fine rafforzato, con garanzia pubblica del 100% per i prestiti fino a 800mila euro.
I 4 step per ricevere la garanzia dello Stato:
1) L'impresa richiede alla banca (o altro soggetto abilitato all'esercizio del credito) di sua fiducia un finanziamento con garanzia dello Stato;
2) Il soggetto finanziatore verifica i criteri di eleggibilità, effettua istruttoria creditizia e, in caso di esito positivo del processo di delibera, inserisce la richiesta di garanzia nel portale online di SACE;
3) SACE processa la richiesta e riscontrato l'esito positivo del processo di delibera, le assegna un Codice Unico Identificativo (CUI) ed emette la garanzia, controgarantita dallo Stato;
4) Il soggetto finanziatore eroga ai richiedenti il finanziamento con garanzia di SACE controgarantita dallo Stato.
Ulteriori informazioni sono disponibili sul sito https://www.sacesimest.it/coronavirus/garanzia-italia